taping neuromuscolare
Il taping neuromuscolare è un nastro adesivo elastico applicato direttamente sulla cute a scopi terapeutici.
Questo tape ha uno spessore, un peso ed un’elasticità paragonabili a quelli della cute umana.
La stimolazione cutanea determina un effetto terapeutico non solo locale, ma anche sui muscoli sottostanti e contribuisce anche a migliorare la circolazione venosa e linfatica.
Si differenzia dal tradizionale bendaggio compressivo e contenitivo per la sua azione decompressiva e drenante.

QUALI SONO I SUOI BENEFICI?
I suoi benefici sono molteplici, ecco alcuni esempi:
– inibizione del dolore;
– aumento della circolazione sanguigna;
– aumento del drenaggio linfatico;
– riduzione della fatica muscolare;
– miglioramento della postura;
– miglioramento delle performance sportive.
COM'E' FATTO?
Il Taping neuromuscolare altro non è che un rotolo di cotone elasticizzato in una sola direzione, senza lattice, spalmato di una speciale colla con pattern ad onde, senza alcun tipo di farmaco al proprio interno.
L’elasticità del taping è uguale a quella della pelle ovvero pari al 30-40%; questa caratteristica gli permette di adattarsi alla pelle e assecondare, assistere o stimolare la struttura sulla quale viene applicato.
COME FUNZIONA?
Grazie alla sua elasticità e alla metodologia scelta dal terapista, il tape crea vari tipi di stimolazione come quella cutanea, muscolare, articolare, sensoriale, vascolare e tattile.
La parte di pelle coperta dal tape forma delle particolari grinze aumentandone lo spazio interstiziale. Il risultato è, quindi, una riduzione della pressione e dell’irritazione sui recettori che normalmente trasmettono il dolore della parte infiammata.

La riduzione di pressione produce, dunque, un sensibile abbassamento del dolore.
Tale applicazione produce un’azione meccanica drenante ed è particolarmente usata sia in ambito estetico, per ridurre la cellulite ed eliminare i ristagni linfatici, sia in ambito riabilitativo, per alleviare il dolore e per aiutare la guarigione di contratture o ematomi.
COME VIENE APPLICATO?
Per prima cosa è importante sapere che deve essere applicato da un professionista specializzato in tale tecnica poiché una scorretta applicazione potrebbe creare danni, contratture, irritazione o infiammazione.
A seconda dello scopo terapeutico viene applicato in condizioni di decompressione (a tape zero) o stabilizzazione (mettendo il taping in trazione).
IN QUALI CASI PUÒ ESSERE UTILE APPLICARLO?
Il taping neuromuscolare è un ottimo supporto terapeutico (da affiancare ad altre tecniche fisioterapiche) in molte condizioni di alterazione muscolo scheletrica.
Ecco alcuni esempi:
– Ematoma;
– edema;
– contrattura muscolari;
– cicatrici;
– infiammazione articolare, tendinea, connettivale;
– dolore articolare;
– traumi;
– instabilità articolare;
– iperalgia de tessuti.