Ti è mai capitato, in piena estate e nel bel mezzo delle ferie, di avere all’improvviso dei fastidi intimi?
Bruciore, prurito, irritazione, secchezza, dolore e contratture vaginali (per chi ne soffre) che si riacutizzano.
Se ti è capitato, sicuramente ne avrai già parlato col tuo Ginecologo… e se soffri di dolori e contratture vaginali ne avrai ampiamente parlato col tuo fisioterapista (se è specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico).
Ti sei mai chiesta come mai, in Estate, questi disagi sono così frequenti?
– sudore,
– salsedine,
– sabbia,
– indumenti stretti,
– costumi in tessuto sintetico,
– parti intime più esposte,
– lunghe passeggiate,
– intere giornate fuori casa,
– alimentazione a volte un po’ sregolata..
Tutti questi fattori e molti altri predispongono le nostre parti intime a maggiori sollecitazioni e se non si fa attenzione questo può sfociare in irritazioni, infezioni e contratture.
Come puoi evitare tutto questo?
Ecco per te qualche consiglio semplice e pratico:
– usa biancheria in cotone oppure cotone misto seta;

– fai respirare le tue parti intime: quando rientri a casa indossa una gonna larga e togli gli slip e soprattutto la notte dormi senza biancheria;
– se sei in giro ed indossi pantaloncini o una gonna troppo corta per sederti metti un telo sulla sedia, proteggerà le tue parti intime;
– cura l’igiene intima ma evita lavaggi troppo frequenti;
– usa un detergente intimo non schiumogeno e adatto al tuo ph e quando puoi lavati solo con acqua;
– se usi il tampone interno non farne un uso smisurato e ricordati di cambialo subito dopo aver fatto il bagno;
– se usi assorbenti e salva slip, scegli quelli in tessuto naturale e cambiali più spesso che puoi;
– dopo la doccia idrata e proteggi le tue parti intime con un olio vegetale naturale (ad esempio olio do Mandorla);
– bevi acqua a sufficienza, quando puoi fai un’alimentazione sana ed equilibrata;

– evita gli eccessi di fumo ed alcool;
– se soffri di contratture intime ricordati di praticare costantemente l’automassaggio dell’entrata vaginale;(*)
– effettua ogni giorno gli esercizi di contrazione e rilassamento per il pavimento pelvico; (*)
(*)un pavimento pelvico troppo contratto o troppo debole ha una circolazione periferica rallentata.
Migliorare il microcircolo di questi tessuti garantisce un maggior apporto di ossigeno:
esso è un potente battericida naturale.
Se non conosci queste tecniche non improvvisare!
Chiedi al tuo ginecologo di fiducia, saprà consigliarti un fisioterapista specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico.